Ionizzatore d’aria

IONIZZATORE D’ARIA: COME FUNZIONA E COME SCEGLIERLO

INDICE:

  1. 1. Come funziona uno ionizzatore d’aria
  2. 2. I benefici degli ionizzatori d’aria
  3. 3. I pericoli degli ionizzatori
  4. 4. I vantaggi degli ionizzatori d’aria
  5. 5. Lo ionizzatore contro i virus e l’inquinamento
  6. 6. Differenze tra ionizzatore e ozonizzatore
  7. 7. Differenze tra ionizzatore e ventilazione meccanica controllata
  8. 8. Come scegliere uno ionizzatore
  9. 9. Quanto costa uno ionizzatore d’aria


Pensavate si trattasse di un macchinario fantascientifico o di un’arma futuristica adatta a Guerre Stellari? E invece no: lo ionizzatore d’aria è un apparecchio che serve a purificare l’aria in uno spazio chiuso, e si basa su principi di fisica di base.

Attraverso uno specifico circuito elettrico che preleva elettroni da terra, carica elettricamente (ionizza) le molecole dei gas che compongono naturalmente l’aria. Così facendo crea degli ioni negativi (già presenti nell’atmosfera e, in quantità ridotta, nei luoghi chiusi) che in alte concentrazioni garantiscono una pulizia completa dell’aria. Ma come ci riescono?



1. COME FUNZIONA UNO IONIZZATORE D’ARIA

Gli ioni -negativi o positivi- si creano rispettivamente aggiungendo o togliendo elettroni alle particelle naturalmente presenti nell’aria. Lo ionizzatore d’aria, mediante un circuito elettrico, produce ioni negativi (anioni) in grado di legarsi con le particelle inquinanti sospese nell’aria (come polveri, fumo, batteri, pollini e allergeni).

Di conseguenza le particelle contaminanti acquisiscono una carica elettrostatica e si appesantiscono. Così, invece che fluttuare in aria, tendono a precipitare e a legarsi alle superfici dell’area trattata, “liberando” l’aria dalle impurità e dalle eventuali tossine.


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2. BENEFICI DEGLI IONIZZATORI D’ARIA

L’aria degli spazi indoor come case e uffici può “sporcarsi” rapidamente, specialmente nelle città, a causa ad esempio dell’inquinamento atmosferico esterno dovuto alle polveri sottili e ai metalli.

Di riflesso, l’inquinamento in uno spazio chiuso può essere provocato da polveri, fumo, batteri, pollini e allergeni, che si accumulano e possono causare anche problemi respiratori. Se le finestre non vengono aperte a sufficienza per garantire il necessario ricambio d’aria, l’ambiente si riempie di queste sostanze che letteralmente sporcano l’aria. Un dispositivo depuratore risolve il problema dell’inquinamento dell’aria in spazi chiusi, e porta reali benefici per la salute. Grazie alla presenza di ioni negativi sprigionati dallo ionizzatore, le particelle inquinanti vengono rimosse dall’ambiente, cadono sulle superfici presenti e quindi si evita di respirarle.


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3. I PERICOLI DEGLI IONIZZATORI

E una volta a terra? L’unico “svantaggio” dei depuratori d’aria ionizzanti è che richiedono la successiva pulizia (mediante classica aspirazione) dei pavimenti e delle superfici della stanza, per rimuovere definitivamente le particelle contaminanti che si sono depositate! Alcuni modelli di ionizzatori d’aria includono una piastra di raccolta elettrostatica proprio per aiutare a raccogliere gli inquinanti precipitati, che anziché cadere sul pavimento aderiscono alla piastra.

Un altro rischio collegato all’utilizzo di ionizzatori d’aria - solo nel caso questi siano di scarsa qualità - è la produzione di ozono, elemento che in concentrazioni elevate risulta tossico per le persone. Questa dispersione di ozono dannoso si evita del tutto ricorrendo ad apparecchi di buona qualità ed eventualmente con garanzie serie e complete.


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4. I VANTAGGI DEGLI IONIZZATORI D’ARIA

L’uso di uno ionizzatore d’aria presenta molti vantaggi:

1) Consumano poco in termini energetici
2) Noninterferisconoconl’attività di condizionatori o climatizzatori, poiché lasciano invariato il tasso di umidità e la temperatura dell’ambiente
3) Non necessitano di manutenzione perché non presentano motori soggetti ad usura
4) Sono particolarmente silenziosi
5) Rappresentano un aiuto prezioso e continuativo per chiunque soffra di allergie


vantaggi ionizzatori d'aria

5. LO IONIZZATORE CONTRO I VIRUS E L’INQUINAMENTO

È evidente a tutti noi che rendere più salubre l’aria domestica non potrebbe che migliorare anche a nostra salute. I migliori depuratori d’aria ionici in commercio possono rimuovere particelle di dimensioni inferiori agli 0,01 micron.

Si tratta della più piccola dimensione di tossine che si possono realmente eliminare dall’aria: include polveri superfine, batteri, peli animali, spore, polline e altre sostante nocive.


6. DIFFERENZE TRA IONIZZATORE E OZONIZZATORE

Senza le corrette informazioni o una consulenza specializzata, c’è il rischio di fare confusione tra ionizzatori e ozonizzatori. Proviamo a spiegare quali sono le differenze tra un ionizzatore e un ozonizzatore.

Sono entrambi apparecchi dotati di generatori che emettono cariche elettriche, ma non purificano l’aria allo stesso modo. Da un lato, il funzionamento dello ionizzatore si basa sul rilascio di ioni negativi nell’ambiente, che vanno ad aggiungersi a quelli naturalmente presenti nell’aria, rendendola più pulita. Dall’altro, l’ozonizzatore è un macchinario che trasforma le molecole di ossigeno in molecole di ozono, che sono in grado di ossidare e distruggere batteri, virus e germi vari.

Questo secondo trattamento dell’aria, tuttavia, è più complesso e richiede più attenzioni, tra cui l’intervento di un tecnico dotato di attrezzature professionali e l’assenza di persone e animali nell’area da trattare. L’ozono, infatti è un elemento dannoso per la salute e in dosi elevate può risultare tossico.

Ricordiamo che il trattamento con ozono è riconosciuto dal Ministero della Salute come presidio naturale per la sterilizzazione di ambienti contaminati. Lo ionizzatore dunque rimane un apparecchio efficace, specifico per la pulizia dell’aria ed utilizzabile nel quotidiano senza particolari accortezze.


differenza Ionizzatore e Ozonizzatore

7. DIFFERENZE TRA IONIZZATORE E VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA

I sistemi di ventilazione meccanica controllata (VMC) effettuano il ricambio generalizzato dell’aria che riempie un ambiente, eliminando anche l’eventuale umidità. In questo modo, l’aria viziata viene “estratta” dal locale e dispersa all’esterno, mentre grazie agli ionizzatori d’aria si va a ripulire l’aria nell’ambiente, senza bisogno di sostituirla.

Uno ionizzatore è un depuratore dotato di una tecnologia che non necessita di un filtro fisico né di un motore per produrre aria pulita, e che nonostante questo depura efficacemente l’aria all’interno di una stanza.


8. COME SCEGLIERE UNO IONIZZATORE

Sul mercato esistono diversi tipi di ionizzatori d’aria, con prezzi anche sensibilmente diversi tra loro. La finalità che li accomuna è quella di aiutare a ripulire l’aria che si respira in ambienti chiusi, e dare una sensazione di maggior benessere e salubrità.

Se non state cercando un modello in particolare e non avete esigenze mirate, potete acquistare versioni per poche centinaia di euro e verificare in prima persona gli effetti benefici dell’apparecchio. Sicuramente chiunque soffra d’asma o di allergie a polvere, pollini e peli trarrà un evidente beneficio dall’installazione di uno ionizzatore.

Scegliendo il vostro ionizzatore valutate bene la posizione dove verrà posizionato: esistono ionizzatori a parete, ma la maggior parte possono essere appoggiati a terra o su mobili e ricordate di lasciare un po’ di spazio attorno all’apparecchio per garantire la circolazione dell’aria.

Altro criterio chiave nella scelta è il risparmio energetico: questi dispositivi consumano poco, sui 6 Watt, ma stanno accesi a lungo. Quelli delle migliori marche valorizzano questo dettaglio, che può esssere verificato consultando la scheda tecnica.

Sempre nelle specifiche tecniche, dato l’apparecchio resterà acceso per molte ore, è importante verificare la silenziosità, ossia la quantità di decibel prodotta, che deve essere inferiore a 30. Tale parametro è dato dalla tecnologia impiegata: non sempre sono utilizzati motorini, ventole e filtri per purificare l’aria, in molti casi vengono preferiti gli ultrasuoni o i raggi ultravioletti, che non fanno alcun rumore.

Ricordate, inoltre, che è molto importante la manutenzione dei filtri, vanno cambiati periodicamente per garantire il corretto funzionamento dello ionizzatore.


come scegliere uno ionizzatore d'aria

9. QUANTO COSTA UNO IONIZZATORE D’ARIA

Esistono ionizzatori per ambiente di varie dimensioni e fasce di prezzo. Consigliamo di non spendere meno di 100 euro per l’acquisto di uno ionizzatore per un modello di fascia media.

Naturalmente più alto sarà il prezzo, migliori saranno le qualità e le prestazioni dell’apparecchio.

Contattaci per richiedere un preventivo e per per aiutarti a scegliere il prodotto più adatto alle tue necessità.