IMPIANTI SOLARI TERMICI A CIRCOLAZIONE FORZATA: TUTTO QUELLO CHE C’È DA SAPERE

INDICE:

1. 1. Cos’è un impianto solare termico a circolazione forzata?
2. 2. Com’è fatto un sistema solare termico a circolazione forzata
3. 3. Solare termico a circolazione forzata o circolazione naturale: differenze e vantaggi
   - sistema solare termico a circolazione naturale
   - sistema solare termico a circolazione forzata
   - usi diversi, costi diversi
   - i vantaggi del solare termico forzato
4. 4. Risparmio e sostenibilità: i buoni motivi per scegliere l’energia solare
5. 5. Incentivi e detrazioni per l’installazione di impianti solari a circolazione forzata
6. 6. Le soluzioni professionali di ghas sostenibili e all’avanguardia

Anche a voi sembra che l’unica costante di questi ultimi mesi sia l’aumento dei prezzi di ogni cosa? Possiamo però invertire la rotta, e iniziare a risparmiare su qualcosa.

Su cosa? Sull’energia e il riscaldamento, prima di tutto! Questo è possibile grazie agli impianti solari termici, una soluzione molto quotata per contenere i costi delle bollette e le emissioni di CO2 nell’atmosfera.

Ma c’è di più: l’installazione di un sistema solare termico a circolazione forzata vi darà accesso alle detrazioni fiscali attualmente in vigore - che coprono fino al 65% delle spese sostenute, o in alternativa potrete usufruire del Conto termico 2.0.

1. COS’È UN IMPIANTO SOLARE TERMICO A CIRCOLAZIONE FORZATA?

L’impianto solare termico è un sistema che sfrutta l’energia rinnovabile del Sole, e trasferisce il calore delle radiazioni solari accumulato all’acqua destinata agli usi sanitari e/o al riscaldamento domestico. Un impianto solare è costituito dai classici “pannelli solari”, che vengono usati come collettori di energia termica destinata agli usi domestici di riscaldamento. Sembra un sistema complesso, ma in realtà non lo è: sfrutta la più naturale energia rinnovabile - quella del Sole - e grazie a questa riscalda l’acqua.

Cosa serve per installare un impianto solare termico? Innanzitutto, un tetto.
Che sia della propria casa o di un condominio, possibilmente non ombreggiato e preferibilmente orientato a Sud (mai a Nord). E la gran parte del lavoro è fatta.

2. COM’È FATTO UN SISTEMA SOLARE TERMICO A CIRCOLAZIONE FORZATA

Ma vediamo più da vicino com’è composto un impianto a pannelli solari:

• I pannelli (o collettori) sono realizzati in materiale plastico (polipropilene, neoprene, PVC) e costituiti da un fascio di tubi al cui interno passa il liquido termoconvettore (solitamente una miscela di acqua e antigelo) che viene riscaldato direttamente dai raggi solari; la loro funzione è appunto quella di raccogliere il calore delle radiazioni solari e trasferirlo all’acqua accumulata nel serbatoio. In questi impianti è possibile impiegare sia pannelli vetrati piani che pannelli solari a tubo sottovuoto (utilizzati solitamente in presenza di climi più freddi).

• Il serbatoio (o boiler o bollitore) accumula l’acqua calda prodotta con questo sistema solare termico, e può essere collocato in luoghi diversi in base alla tipologia di impianto installato.

• Il circuito di collegamento idraulico è il sistema vero e proprio che trasferisce il calore (sotto forma di fluido termoconvettore riscaldato) dai pannelli al boiler solare termico e successivamente alle utenze domestiche

• Il circuito elettrico - presente soltanto negli impianti a circolazione forzata - comprende un circolatore solare, una valvola deviatrice, una valvola miscelatrice e una centralina elettronica che si regola in base ad una sonda di temperatura.
- Il circolatore, o gruppo di circolazione, è una pompa a bassa prevalenza posta sul circuito tra i pannelli ed il serbatoio; serve per la movimentazione del fluido termovettore, e consente di trasferirlo dai collettori al serbatoio di accumulo dell’acqua.
- La centralina differenziale provvede invece ad attivare e disattivare il circolatore solare termico a seconda delle necessità e della quantità di radiazione solare disponibile in ogni momento, in modo da garantire sempre la massima efficienza dell’impianto e minimizzare gli sprechi di energia. Può farlo grazie ad una sonda di temperatura posizionata sul bollitore, che rileva la temperatura dell’acqua in uscita dal boiler. Se la temperatura dell’acqua accumulata è inferiore ai parametri preimpostati, la centralina solare termica comanda la deviazione del flusso d’acqua verso un generatore di calore ausiliario (grazie ad una valvola deviatrice), come una caldaia, che provvederà a scaldarla ulteriormente. Se invece l’acqua risulta sufficientemente calda nel boiler (>45°C) viene inviata direttamente all’utenza.

3. SOLARE TERMICO A CIRCOLAZIONE FORZATA O CIRCOLAZIONE NATURALE: DIFFERENZE E VANTAGGI
- SISTEMA SOLARE TERMICO A CIRCOLAZIONE NATURALE
- SISTEMA SOLARE TERMICO A CIRCOLAZIONE FORZATA
- USI DIVERSI, COSTI DIVERSI
- I VANTAGGI DEL SOLARE TERMICO FORZATO

Se state pensando di installare un impianto solare termico a pannelli solari, vi sarete già guardati intorno, e avrete scoperto che esistono due tipologie differenti di impianti solari: il solare termico a circolazione forzata e il solare termico a circolazione naturale. E adesso?! Cosa scegliere? Vediamo insieme le principali differenze, il funzionamento e i pro e i contro dei due impianti.

Sistema solare termico a circolazione naturale

Questo tipo di impianto è il più installato sui tetti delle case, ed è indicato soprattutto se la richiesta di calore (per usi sanitari) è piuttosto bassa. Gli impianti a circolazione naturale sono l’ideale per chi vuole esclusivamente scaldare l’acqua sanitaria con il calore prodotto mediante energia solare.

Il solare termico a circolazione naturale funziona, per l’appunto, in modo “naturale”: la circolazione del liquido termoconvettore avviene senza bisogno di energia elettrica e, una volta riscaldato nei pannelli solari, passa direttamente nel serbatoio posizionato sopra al pannello, dove riscalda l’acqua che da lì entra in circolo circuito sanitario domestico.

Sistema solare termico a circolazione forzata

L’impianto solare a circolazione forzata, invece, presuppone la separazione tra il boiler per l’accumulo dell’acqua calda e il collettore primario posto sul tetto: il serbatoio, in questo caso, sarà collocato all’interno dell’abitazione o del condominio. Il fluido termoconvettore riscaldato dalle radiazioni solari circola all’interno dei pannelli fino al boiler grazie ad una pompa elettrica di ricircolo, e per mezzo di una serpentina che funge da scambiatore di calore, riscalda l’acqua accumulata nel serbatoio.

Per far funzionare questo impianto, è necessario quindi installare anche una centralina elettronica di controllo e regolazione della temperatura, che garantisca una sufficiente produzione di energia in inverno ed eviti inutili sovradimensionamenti in estate.
Possiamo parlare in questo caso di un sistema a circuito chiuso, in cui il fluido termovettore resta separato dal circuito idraulico vero e proprio che trasporta l’acqua all’utenza.

Usi diversi, costi diversi

La prima tipologia di impianto più “naturale” abbiamo detto che è indicata nel caso in cui il bisogno di calore è basso e circoscritto all’acqua per uso sanitario. Dall’altra parte, l’impianto a circolazione forzata richiede un’installazione più complessa e un intervento impiantistico che arriva fin dentro l’abitazione (visto che il boiler per l’accumulo dell’acqua calda dev’essere all’interno della casa).

Il costo, di conseguenza, è più elevato, e viene consigliato per impianti grandi, con una superficie di pannelli solari di almeno 4 metri quadrati. In questo caso, però, il calore accumulato sarà più che sufficiente sia per l’acqua calda sanitaria che per integrare il riscaldamento di casa, anche perché l’impianto solare forzato può essere collegato a diversi tipi di caldaie.

Il costo di un impianto solare termico a circolazione forzata installato nel 2022 può partire dai 4.000,00 euro. Anche quest’anno, fortunatamente, è possibile usufruire delle numerose agevolazioni fiscali per gli impianti solari, che consentono quindi di ridurre il costo generale dell’impianto a poche centinaia di euro!

I vantaggi del solare termico forzato

I sistemi a circolazione forzata sono in grado di soddisfare un fabbisogno energetico (termico) più elevato, arrivando a coprire sia l’acqua calda per uso sanitario sia il riscaldamento domestico. Questi sono alcuni dei vantaggi del kit solare termico a circolazione forzata:

- si può installare in tutti quei contesti dove non è invece possibile posizionare il boiler in prossimità dei pannelli solari termici;
- impatto visivo più discreto data l’assenza del bollitore sul tetto;
- è più efficiente e veloce, garantendo performance di alto livello;
- dispersione termica ridotta al minimo;
- soddisfa qualunque richiesta di calore più consistente della sola destinazione sanitaria;
- è un sistema “flessibile” che si adatta facilmente a qualsiasi condizione climatica e ad ogni sistema di riscaldamento in cui viene integrato, senza mai perdere efficienza;
- è consigliato per l’alimentazione di impianti di riscaldamento a pavimento, perché lavorano a temperature più basse (intorno ai 30-35°C) e solitamente riescono a funzionare quasi per intero con il calore generato dall’impianto solare forzato, ancor di più nei periodi dell’anno in cui l’irraggiamento solare è abbondante;
- è ideale per gli edifici ubicati in zone dal clima freddi (come quelle montane o nei Paesi del nord) per via del suo elevato grado di isolamento termico.

In generale, un impianto solare termico ha una vita media di 25 anni, e le spese di installazione vengono ripagate in 5-10 anni mediamente (considerando anche gli incentivi fiscali), mentre pannelli e serbatoi devono essere garantiti 5 anni per legge.

Per quanto riguarda le spese di manutenzione degli impianti, sono sostanzialmente trascurabili: possono variare dallo 0,1 al 2,5% dell’investimento complessivo. L’impianto solare a circolazione forzata necessita normalmente di controlli tecnici ogni 4/6 anni, e solo dopo 10/15 anni dall’installazione possono eventualmente verificarsi problemi elettrici alla pompa.

4. RISPARMIO E SOSTENIBILITÀ: I BUONI MOTIVI PER SCEGLIERE L’ENERGIA SOLARE

Ricorrere all’energia solare - rinnovabile ed inesauribile per sua stessa natura - è sicuramente una “buona pratica” per limitare le emissioni di anidride carbonica, ridurre l’inquinamento ed abbracciare uno stile di vita più “green” e sostenibile. I pannelli solari, infatti, non sono solo una moda fine a se stessa: utilizzare il calore del sole è senza dubbio il sistema più economico ed ecologico per riscaldare l’acqua sanitaria e gli ambienti domestici. In questo modo contribuirete ad un risparmio globale nella produzione di energia elettrica da combustibili fossili inquinanti. Il solare è una scelta dal forte impatto ambientale per tutto il pianeta, un atto di responsabilità civile che sarà fondamentale per le future generazioni.

A seguito dell’investimento iniziale per l’installazione di un kit solare termico a circolazione forzata, i costi di manutenzione sono minimi, la vita dell’impianto supera i 20 anni e le riparazioni sono solitamente poco invasive e a distanza di anni dalla messa in posa. Per cui, una volta installato l’impianto solare termico, l’unica cosa che noterete per molti anni sarà il risparmio economico sulle bollette del riscaldamento e l’impatto molto minore del vostro impianto sull’ambiente.

Che siano utilizzati per il riscaldamento della sola acqua sanitaria domestica, oppure solo per il riscaldamento, o nel caso di impianti solari termici combinati, i pannelli solari a circolazione forzata funzionano grazie ad un’energia che è gratis: quella del Sole. Il vantaggio economico, che si percepisce sia nel breve che nel medio-lungo termine, è costante e vi farà ammortizzare del tutto i costi iniziali per l’acquisto e l’installazione. Ancora più vantaggiosa è la possibilità di usufruire delle agevolazioni fiscali per il 2022 o del Conto Termico 2.0, che costituiscono un sostanziale contributo all’acquisto. Inoltre, guardando ancora più lontano, una casa o condominio dotato di impianto solare termico vedrà crescere notevolmente il proprio valore di mercato.

5. INCENTIVI E DETRAZIONI PER L’INSTALLAZIONE DI IMPIANTI SOLARI A CIRCOLAZIONE FORZATA

In quanto tecnologia efficiente ed ecologica, i sistemi solari termici a circolazione forzata possono beneficiare di diversi incentivi fiscali.

• Per cominciare, il Bonus Casa (detrazione IRPEF del 50%) per "ristrutturazioni" edilizie e interventi finalizzati al risparmio energetico in immobili residenziali esistenti è stato prorogato fino al 31/12/2024.
• La stessa sorte (favorevole) interesserà il Superbonus del 110% che è stato rinnovato anche per il 2022 e fino al:
- 30 giugno 2022, e fino al 31 dicembre 2022 con lavori al 30% alla data del 30 giugno, per interventi effettuati da privati su edifici monofamiliari o su singole unità immobiliari funzionalmente indipendenti site in edifici plurifamiliari;
- 31 dicembre 2023 per interventi su condomini oppure sulle parti comuni di edifici plurifamiliari composti da 2-4 unità immobiliari, posseduto da un unico proprietario o in comproprietà di più privati;
- 30 giugno 2023, e fino al 31 dicembre 2023 con lavori al 60% alla data del 30 giugno ’23, per interventi realizzati da IACP e Cooperative di abitazione;
- 31 dicembre 2023, per interventi effettuati da Onlus, Organizzazioni di volontariato, Associazioni di promozione sociale.

Del Superbonus 110% possono beneficiare sia privati che imprese (soggetti IRPEF o IRES) e si applica a specifici interventi, tra cui l’installazione di impianti solari termici per la produzione di acqua calda.
Ricordiamo inoltre che per i condomini, i privati che possiedono da 2 a 4 u.i. e per gli Enti e Associazioni del terzo settore, il Superbonus proseguirà negli anni successivi ma con aliquote ridotte:
• 70% per le spese sostenute entro il 31/12/2024;
• 65% per le spese sostenute entro il 31/12/2025.

• Il Conto Termico 2.0 è invece un incentivo rivolto a Pubblica Amministrazione, privati e imprese, attivo dal 2013, volto ad agevolare la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale meno performanti con sistemi innovativi ad alta efficienza, con una contestuale messa a punto del sistema di distribuzione. Tali incentivi sono calcolati in base alle indicazioni del Decreto Ministeriale 16/02/16.

6. LE SOLUZIONI PROFESSIONALI DI GHAS SOSTENIBILI E ALL’AVANGUARDIA

Il brand GHAS (Green Home Assistance Solutions) nasce dall’esperienza quarantennale dei suoi fondatori, un team di esperti che hanno unito le forze - e le competenze - con lo scopo di innovare il settore energetico applicato al mondo della casa, nel pieno rispetto dell’ambiente e con le tecnologie più all’avanguardia.

Siamo specializzati nella fornitura ed installazione di impianti solari termici a circolazione forzata per la produzione di acqua calda sanitaria e ad integrazione del riscaldamento domestico. Forniamo inoltre sistemi fotovoltaici ad uso domestico con formula chiavi-in-mano, dalla progettazione all’installazione, dalla presentazione pratiche documentali alla manutenzione ordinaria e straordinaria.

Esperienza, operatività ed efficienza sono le nostre parole chiave, e quando si tratta di installare e manutenere impianti di riscaldamento, mettiamo in gioco le nostre carte migliori. Massimizzare l’efficienza energetica della vostra casa è la mission di GHAS, che assicura un’esperienza di comfort a 360 gradi.

Dall’installazione alla manutenzione straordinaria con interventi rapidi e mirati, GHAS assicura un servizio completo e altamente professionale. Interveniamo su tutti gli apparecchi delle migliori marche in commercio, per limitare i disagi dovuti a malfunzionamento, usura o danni meccanici.

Siamo a Torino, in via De Marchi 1B, e possiamo raggiungerti in poche ore su tutto il territorio di Torino e provincia: garantiamo la presenza costante dei nostri tecnici, 7/7 nel periodo invernale, pronti a rendere qualunque disagio solo un lontano ricordo.